• Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

logo shipping italy
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

Suppliers

Cappiello (Cmc Marine): “Il nuovo Dc Hi voltage rende i nostri sistemi compatibili con le barche ibride”

Il sistema è pensato per ridurre i consumi a bordo ed è adatto a yacht ibridi o dotati di battery pack e DC-bus. Tra le novità anche l’Energy recovery system e l’espansione verso grandi cantieri internazionali

di Alberto Mariotti
10 Ottobre 2025
Stampa
Pietro Cappiello_Vice President_CMC Marine (2)

Cannes (Francia) – In occasione del Cannes Yachting Festival Pietro Cappiello, vicepresidente di Cmc Marine, racconta a SUPER YACHT 24 come le nuove tecnologie DC Hi Voltage ed Energy recovery system presentate ai recenti saloni autunnali rispondano alla crescente domanda di elettrificazione e sostenibilità a bordo, migliorando allo stesso tempo comfort e prestazioni. L’intervista prosegue poi con la soddisfazione per l’incremento della rete di clienti con alcuni grandi cantieri internazionali.

Quali sono le novità presentate ai recenti saloni?

“Le novità di quest’anno riguardano i consumi e l’alimentazione. La prima è la configurazione DC Hi Voltage che rende i sistemi di stabilizzazione e i thruster Cmc Marine compatibili con alimentazione DC ad alta tensione. Questa soluzione è particolarmente adatta per yacht ibridi o dotati di battery pack e DC-bus, in linea con l’evoluzione della nautica verso l’elettrificazione”.

La seconda?

“Si tratta dell’Energy recovery system: abbiamo introdotto un sistema con un pacco di condensatori per gestire i picchi di energia nelle barche con generatori e batterie più piccole di quanto si faceva una volta. Quando le pinne iniziano a muoversi richiedono molta potenza e quando si supera una certa soglia di energia richiesta la preleviamo dai condensatori invece che dal generatore, riducendo i consumi e migliorando l’efficienza. Durante la frenata delle pinne, l’energia viene invece recuperata e immagazzinata, mantenendo stabile la produzione e consentendo di usare un solo generatore per le pinne e risparmiare fino al 30% di energia in meno”.

State lavorando anche sull’integrazione dei sistemi a bordo?

“Sì, stiamo ultimando prove in mare e test di integrazione con autopiloti Garmin e altri marchi. Inoltre, abbiamo potenziato l’assistenza da remoto, che quest’estate si è rivelata estremamente utile. In alcuni casi siamo riusciti a diagnosticare e risolvere problemi da remoto in poche ore, evitando costosi interventi tecnici a bordo”.

Negli ultimi anni avete conquistato clienti importanti all’estero. Come si è sviluppato questo percorso?

“Abbiamo lavorato con cantieri come Pearl e Ocean Alexander, quest’ultimo acquisito nel 2022, costruendo una relazione di fiducia. Sono progetti importanti, con clienti non italiani: per esempio, Pearl per anni ha voluto solo fornitori inglesi o americani, e Ocean Alexander vende prevalentemente negli Stati Uniti dove gli armatori vogliono il made in Usa. Avere questi clienti è un segnale di grande riconoscimento internazionale, sia per Cmc sia per la nautica italiana, che non è solo quella dello yachting, stile e arredo ma inizia a essere anche quella di componenti tecnici affidabili e di qualità”.

Lavorate anche con altri cantieri?
“Sì, ad esempio con Feadship, che per anni ha utilizzato altri fornitori. Dopo vari contatti, sono voluti venire di persona a conoscere la nostra realtà e a vedere come lavoriamo. Hanno visitato l’azienda, incontrato i nostri ingegneri e si sono mostrati molto interessati al nostro approccio tecnico. Ora stanno installando le nostre pinne su un 35 metri. È un progetto importante anche perché Feadship ha voluto approfondire nel dettaglio i nostri metodi di misura, i test e le modalità di valutazione delle prestazioni”.

Quali differenze operative rileva tra i clienti italiani e stranieri?
“Con i cantieri italiani lavoriamo da anni e ci conosciamo molto bene: sanno già cosa chiedere e come vengono installati e avviati i nostri impianti. All’estero, invece, spesso collaboriamo con cantieri che lavorano con noi per la prima volta, quindi è necessario fornire molte più informazioni e seguire più da vicino le fasi di installazione e adattarci alle loro esigenze”.

In Italia c’è una maggiore propensione alla personalizzazione?

“Se un cliente chiede una modifica, noi la valutiamo e la realizziamo. All’estero, invece, i processi sono più standardizzati. Quando un cliente ci segnala una necessità particolare — ad esempio una diversa conformazione dello scafo o una richiesta specifica sull’efficienza idrodinamica — noi interveniamo sul disegno delle pale. Ogni modello viene adattato e ingegnerizzato per quella barca in particolare, anche solo per pochi centimetri di differenza nel taglio o nella curvatura”.

Quindi la customizzazione è parte della vostra identità.

“Sì, non ci limitiamo a offrire un prodotto standard, ma realizziamo la soluzione più adatta al singolo progetto. Anche i grandi cantieri italiani con cui collaboriamo, come Sanlorenzo, Azimut e Benetti, apprezzano questa filosofia. Con loro esiste un rapporto di fiducia consolidato: sanno già cosa vogliono e come lavoriamo, ma c’è sempre un margine di dialogo tecnico per migliorare ogni dettaglio. A volte ci chiedono soluzioni specifiche per un nuovo modello o un’imbarcazione unica, e insieme studiamo la configurazione più adatta. Ogni progetto, anche con clienti che ci conoscono da anni, è per noi come se fosse il primo: richiede la stessa attenzione, la stessa cura e la stessa voglia di innovare”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24

SUPER YACHT 24 È ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Il prossimo 2 dicembre SUPER YACHT 24 organizza a Genova il 1° Sailing Super Yacht Forum

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
Marina Portosole (4)
Il 17 Febbraio 2026 al Marina Portosole di Sanremo il 9° Forum di SUPER YACHT 24
Aperte le adesioni all'appuntamento intitolato: "Italians yacht it better: rischi, opportunità e prospettive per la nautica italiana nel contesto competitivo…
  • 17 Febbraio
  • 2026
  • Forum
  • Marina
  • Portosole
  • Sanremo
  • SUPER YACHT 24
  • superyacht
  • yacht
2
Yacht
8 Dicembre 2025
Sailing Super Yacht Forum 2-12-2025 (190)
VIDEO – La registrazione integrale del 1° Sailing Super Yacht Forum
Al centro del dibattito "Il futuro dei super yacht a vela fra innovazione, sicurezza e sostenibilità", "Rotte condivise (?): dialogo…
  • panel
  • relatori
  • Sailing Super Yacht Forum
  • speaker
1
Suppliers
5 Dicembre 2025
Bientina_Yachtline_4-3
Intesa Sanpaolo supporta Yachtline 1618 Spa con 35 milioni
Il finanziamento andrà a supportare l’internazionalizzazione e la digitalizzazione delle attività aziendali
  • Intesa Sanpaolo
  • Yachtline 1618
1
Suppliers
2 Dicembre 2025
tecma
Tecma rivoluziona il bagno a bordo con il primo sistema sanitario marino a 48V
Design elettrico avanzato, efficienza energetica e sostenibilità ambientale si incontrano in un sistema pensato per le imbarcazioni moderne, compatibile con…
  • bagno
  • sistema sanitario 48V
  • SUPER YACHT 24
  • Tecma
  • wc marino
2
Suppliers
26 Novembre 2025
halys_nxw
Nextworks: parli, e il tuo yacht risponde
L’AI che trasforma il controllo a bordo in esperienza
  • AI
  • Nextworks
2
ARTICOLO PUBLIREDAZIONALE
25 Novembre 2025
Il quotidiano online del mercato super yacht
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)

© SUPER YACHT 24 (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)