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The Italian Sea Group, cresce il business del refit e fatturato oltre i 34 milioni di euro

Nei primi 9 mesi del 2024 i ricavi della divisione refit di The Italian Sea Group hanno visto un incremento del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2023

di Alberto Mariotti
10 Aprile 2025
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The Italian Sea Group cantiere a Marina di Carrara

Il mercato del refit sta vivendo una crescita costante e The Italian Sea Group ha investito in questo settore attraverso NCA Refit, realtà specializzata nella manutenzione e nel refitting di yacht oltre i 60 metri, sia a vela che a motore. L’efficienza operativa, unita a spazi e infrastrutture tra le più grandi del Mediterraneo, ha permesso una crescita significativa del business, con un fatturato in aumento e una capacità operativa in continua espansione.

Il refit è un settore in crescita nel quale Tisg crede e ha investito.

“Nca Refit, brand di The Italian Sea Group, rappresenta un’eccellenza nelle attività di refit e manutenzione di yacht, sia a motore che a vela, con un focus particolare su navi oltre 60 metri. Le attività di refit vengono eseguite presso i cantieri di Marina di Carrara e di La Spezia. Gli ingegneri, architetti, interior designer e il personale tecnico altamente qualificato dedicato al refit sono in grado di offrire soluzioni innovative e competitive, rispettando i più alti standard qualitativi. Nca Refit opera come General contractor per l’intero processo di refit, garantendo un servizio completo e integrato. Gli armatori hanno a disposizione un project manager dedicato, che supervisiona in modo esclusivo tutte le attività da eseguire sulle singole navi, assicurando un processo efficiente e curato nei dettagli”.

Quanto incide nel fatturato il business del refit?

“La Business unit sta crescendo a un ritmo sostenuto grazie a molteplici fattori, tra cui, prima di tutto, le competenze delle nostre maestranze, l’attenzione e la cura per ogni dettaglio, e, non da ultimo, gli ampi spazi disponibili nel nostro cantiere. Nei primi 9 mesi del 2024, i ricavi della divisione refit hanno raggiunto i 34,8 milioni di euro, con un incremento del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2023”.

Qual è il valore aggiunto di avere le attività di refit all’interno?

“Il valore aggiunto è notevole. Siamo in grado di effettuare lavori su ogni tipologia di yacht, sia a motore che a vela. Gestendo simultaneamente le attività di costruzione e refit all’interno dello stesso cantiere, possiamo ottimizzare i processi, massimizzando l’efficacia e l’efficienza di ogni fase lavorativa”.

È vero che molti cantieri si stanno attrezzando in tal senso?

“Tenderei a dire che solo chi dispone di spazi adeguati e strutture specializzate può offrire lo stesso livello di servizi di refit che siamo in grado di fornire. Le nostre strutture sono progettate per ospitare yacht di grandi dimensioni fino ai 145 metri e per gestire progetti complessi, garantendo un controllo totale su ogni fase. Non molti cantieri possiedono spazi e facilities all’avanguardia come le nostre, il che ci consente di offrire una qualità superiore, tempi di intervento più rapidi e una gestione efficiente delle risorse. Questo ci differenzia nettamente da molti altri operatori nel settore”.

Sono previsti ulteriori investimenti per ampliare spazi o strutture?

“Abbiamo completato un importante piano di investimenti che riguardava l’ampliamento del cantiere, la realizzazione di un nuovo bacino di carenaggio e la costruzione di capannoni aggiuntivi. Grazie a questi interventi, al momento gli spazi disponibili sono pienamente adeguati a sostenere l’attuale volume di lavoro e la produzione prevista. Tuttavia, Tisg continua a monitorare costantemente l’evoluzione del mercato e le esigenze future, per garantire che le infrastrutture siano sempre in grado di supportare la crescita continua e le richieste di progetti sempre più complessi”.

Su quante sedi può contare NCA e di quali attrezzature dispone?

“Possiamo contare su due sedi: quella di Marina di Carrara, il nostro headquarter, e il cantiere di La Spezia. L’headquarter di Marina di Carrara si estende su una superficie di circa 110.000 mq ed è dotato di un sito produttivo all’avanguardia. In particolare, dispone di due bacini di carenaggio, i più grandi del Mediterraneo, di cui uno coperto, rispettivamente di 200 e 147 metri. Inoltre, offre 11 aree produttive distinte, tra cui carpenteria, tappezzeria, falegnameria e acciaieria. La capacità di sollevamento totale è pari a 1.000 tonnellate, con 1.000 metri di banchina e una chiatta galleggiante potenziata da 3.300 tonnellate, utilizzata per il varo di yacht e mega yacht fino a 100 metri. Il capannone più grande, di recente costruzione, può ospitare commesse fino a 90 metri, mentre per la realizzazione di yacht di dimensioni superiori, i lavori vengono effettuati direttamente nel bacino. Il cantiere di La Spezia copre una superficie di oltre 47.000 mq ed è dotato di 6 capannoni dedicati alla costruzione di yacht fino a 60 metri”.

Quali sono gli aspetti importanti per un refit di successo?

“Esistono lavorazioni standard e altre che richiedono un confronto diretto con gli armatori per garantire che le loro aspettative siano pienamente soddisfatte. Ritengo che una pianificazione accurata di tutte le fasi sia fondamentale per garantire che gli yacht possano tornare in navigazione nei tempi concordati. Il rispetto dei tempi di esecuzione degli interventi è cruciale per il successo del refit e per la soddisfazione del cliente”.

Fino a che lunghezza potete gestire?

“Siamo in grado di gestire yacht fino a 145 m, motivo per cui ormai lavoriamo prevalentemente su barche a partire dai 60 metri”.

Il refit più grande che avete fatto?

“Il progetto dello yacht MY Tirea ha rappresentato una sfida ingegneristica e progettuale di grande rilievo. L’intervento, richiesto dall’armatore per modernizzare e ampliare la barca, ha previsto modifiche strutturali significative, una riprogettazione degli spazi e un miglioramento generale delle prestazioni. L’armatore ha acquistato MY Tirea nel 2021 con l’obiettivo di utilizzarlo già nella stagione successiva, evitando i lunghi tempi di attesa per una nuova costruzione. Gli interventi principali richiesti includevano l’ampliamento degli spazi esterni, con una nuova spiaggetta di poppa e un’area relax più ampia; la creazione di una beach area con palestra, in sostituzione del vecchio garage; il miglioramento delle prestazioni di navigazione, ottimizzando stabilità e design dello scafo. Il layout è stato completamente rivisto per massimizzare il comfort e la funzionalità con ampliamento e nuova configurazione del ponte principale e zona pranzo di poppa per una maggiore convivialità. Il refit di MY Tirea rappresenta un esempio di come un intervento ben pianificato possa trasformare uno yacht esistente, migliorandone estetica, funzionalità e prestazioni senza dover ricorrere a una nuova costruzione. L’operazione ha rispettato le richieste dell’armatore e ha valorizzato l’imbarcazione, confermando il crescente interesse nel settore per il refit come alternativa strategica alla costruzione ex novo”.

A quanti refit state lavorando?

“Attualmente, tra il sito di Carrara e quello di La Spezia, sono in fase di refit più di una quindicina di yacht di lunghezza compresa tra i 50 e i 140 metri. Le lavorazioni in corso coprono un’ampia gamma di interventi, rispondendo alle esigenze specifiche degli armatori e garantendo standard qualitativi ai massimi livelli. Tra le principali attività rientrano le riverniciature complete degli scafi e delle sovrastrutture, eseguite con le più avanzate tecnologie per assicurare finiture impeccabili e durature. Parallelamente, vengono effettuate revisioni e aggiornamenti dell’impiantistica in sala macchine, migliorando l’efficienza e l’affidabilità dei sistemi di bordo. Non mancano interventi di natura strutturale, tra cui spicca l’estensione della spiaggetta di poppa di uno yacht di oltre 100 metri, un’operazione che richiede un’approfondita progettazione ingegneristica e un’attenta esecuzione per integrarsi armoniosamente con il design originale dell’imbarcazione”.

Altri elementi importanti che volete aggiungere?

“La visione di NCA è fornire un’esperienza di refitting completa e personalizzata, gestendo tutti gli aspetti del progetto con cura e precisione. Ogni persona del team garantisce che il progetto venga eseguito nei tempi e nel budget previsti, senza compromettere la qualità, mantenendo una comunicazione aperta con i clienti e adattando ogni progetto alle loro specifiche esigenze. Crediamo nella costruzione di relazioni a lungo termine con i nostri clienti, offrendo soluzioni personalizzate che soddisfino la loro visione e le loro esigenze operative. Come diciamo sempre, ‘Your Wish, Our Target’”.

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