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Tankoa Yachts svela i dettagli del Diamond Binta, full custom di 58 metri

Realizzato con una filosofia costruttiva ‘boutique’ è stato consegnato la scorsa estate all’armatore, fedele cliente Tankoa. Debutterà in America al prossimo Palm Beach International Boat Show

di REDAZIONE SUPER YACHT 24
9 Gennaio 2025
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Venduto nel 2021 e consegnato nell’estate del 2024, Diamond Binta è l’ultimo superyacht realizzato da Tankoa Yachts. Il 58 metri,  presentato al Monaco Yacht Show 2024, racchiude insieme innovazione ed eleganza ed è stato realizzato con una filosofia costruttiva “boutique” che  – come spiega il cantiere nella sua nota – è riscontrabile in ogni dettaglio e riflette “un’artigianalità su misura e un’attenzione impeccabile alla qualità”.

Lo yacht full custom Diamond Binta è stato realizzato per un armatore già cliente del cantiere – precedentemente proprietario del 50 metri S501 Binta d’Or – che desiderava costruire uno yacht più grande in grado di affrontare crociere a lungo raggio, con uno stile unico e distintivo che esprimesse la sua personalità e rispondesse alle sue esigenze.

Per realizzare la visione dell’armatore, Tankoa ha collaborato ancora una volta con lo studio Francesco Paszkowski Design, che ha tradotto in realtà un mood elegante e senza tempo sia negli esterni che negli interni, e con l’approccio boutique del cantiere, ha ottenuto un design raffinato che si sposa con una funzionalità eccezionale.

La collaborazione tra cantiere, armatore e team di design si è rivelata fondamentale, spiega Tankoa, perché ha generato una sinergia tangibile in ogni dettaglio del prodotto finale. Francesco Paszkowski, con la collaborazione di Margherita Casprini per gli interni, ha guidato l’intero progetto dando vita a un’imbarcazione che incarna la visione e le ambizioni del proprietario.

“La nostra filosofia di design per Diamond Binta è stata guidata dal desiderio di soddisfare le richieste dell’armatore, superandone le aspettative per creare un ambiente accogliente, caratterizzato da un’eleganza discreta,” spiega Francesco Paszkowski. “Abbiamo dato particolare risalto all’interazione tra le forme architettoniche, all’uso esteso del legno e a una palette di colori neutri, con l’obiettivo di creare spazi armoniosi e dal fascino senza tempo.”

L’expertise tecnica del cantiere, unita alle sue strutture all’avanguardia, ha assicurato una transizione fluida e rapida dall’approvazione del design alla realizzazione concreta.

“Diamond Binta, il nostro primo yacht T580 da 58 metri, rappresenta perfettamente il motivo per cui armatori esigenti scelgono di costruire con noi e rimangono parte della famiglia Tankoa quando le loro esigenze evolvono,” afferma Vincenzo Poerio, amministratore delegato di Tankoa Yachts. “Questo yacht è una celebrazione della nostra capacità di fondere ingegneria e maestria artigianale, trasformando i sogni di un armatore in realtà, spesso superandone le aspettative. Il suo design sofisticato e innovativo riflette pienamente la filosofia di eccellenza che guida Tankoa.”

Su Diamond Binta alcuni elementi distintivi degli yacht moderni – come il beach club a poppa, la palestra panoramica sul ponte superiore, la suite armatoriale sul ponte principale, il garage per un tender limousine di 9 metri e l’eliporto sul ponte superiore – sono reinterpretati per elevarne ulteriormente il concetto. Lo spazioso beach club include un’area relax con salotto e un’area spa con parete in vetro, che lascia filtrare la luce naturale quando le terrazze laterali sono abbassate e la porta del portellone è aperta. Inoltre, un lucernario dal ponte principale illumina ulteriormente questa area molto apprezzata.

La passione dell’armatore per l’ingegneria emerge in un dettaglio straordinario sul ponte inferiore: un corridoio centrale per gli ospiti, con ampie vetrate panoramiche che si affacciano su un’impeccabile sala macchine a vista, collega direttamente il beach club con le cabine ospiti.

Lo yacht può ospitare fino a 12 ospiti in cinque cabine, incluse due con letti pullman. La suite armatoriale a tutto baglio, situata a prua del ponte principale, include un’area lounge e uno studio con terrazza abbattibile.

Negli interni si nota un utilizzo esteso del rovere in diverse finiture, mentre la palette di colori neutri crea un ambiente sereno ed elegante. Ai materiali pregiati come pelle, metallo e vetro è affidato il compito di arricchire ulteriormente il decòr. Superfici in marmi preziosi donano tocchi lussuosi ed elementi in vetro fumè aggiungono modernità in alcune aree dello yacht.

Quasi tutti gli arredi a bordo sono stati progettati su misura, tra cui i tavolini delle zone living, la suite armatoriale, il beach club lounge, la scrivania dell’ufficio dell’armatore e il bancone della cucina.

“Gli interni riflettono l’approccio boutique e innovativo di Tankoa, rompendo con il design nautico tradizionale. Linee morbide e arrotondate prendono il posto delle classiche forme geometriche, creando un’estetica più fluida e organica.” spiega la nota, aggiungendo che anche elementi funzionali, quali tavolini, mobili bassi, divani e poltrone, sono stati reinterpretati con questo concetto.

Un ruolo centrale nel design è svolto anche dai soffitti: “Abbiamo combinato pannelli laccati grigio perla con pannelli grigio-marrone, arricchiti da strisce Led integrate che corrono lungo travi curve e irregolari ai margini del soffitto, evidenziando aree chiave come le zone living dei ponti principale e superiore.”  spiega Paszkowski  “Questa accurata progettazione dell’illuminazione mette in risalto i divani dalle forme arrotondate, creando un’atmosfera intima anche nella zona conversazione della suite armatoriale.”

Sul fly deck si trova una piscina con getti spa integrati sviluppata internamente dal cantiere, affiancata da un’ampia area lounge e una zona pranzo all’aperto a poppa. La sezione centrale ospita una palestra chiusa e protetta, con viste panoramiche per motivare gli ospiti durante gli allenamenti. Le porte in vetro, sia a prua che a poppa, possono essere lasciate aperte per creare un’area interna/esterna ariosa, oppure chiuse per trasformarsi in un rifugio climatizzato e riparato dal sole. Accanto alla piscina, un bar personalizzato e due lettini prendisole rotondi completano le dotazioni di bordo.

Un’attenzione particolare è stata riservata alla plancia di comando per evidenziare la sua natura tecnica e specializzata: ispirata all’estetica automobilistica, con l’utilizzo di pelle marrone scuro con dettagli sottili in rosso, raggiunge un equilibrio tra eleganza e funzionalità e sobrietà che la distingue dal resto degli interni dello yacht.

Il Diamond Binta in questo nuovo anno accompagnerà i suoi armatori durante le sue prime crociere verso gli Stati Uniti. Qui farà il suo debutto americano nel 2025, in occasione del Palm Beach International Boat Show.

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