Svelati da Wider due nuovi progetti e un aumento di capitale da 40 milioni

Cannes (Francia) – Al Cannes Yachting Festival il cantiere Wider Yachts ha mostrato le sue ultime produzioni, ha annunciato le prossime novità e ha rivelato i numeri della sua crescita. Il presidente Marcello Maggi, durante la conferenza stampa a bordo del nuovissimo WiderCat92 ribattezzato Acali, ha ricordato le ultime tappe di sviluppo dell’azienda che è stata rilevata dall’attuale proprietà nel 2019, ricapitalizzata nel 2021 e quest’anno nuovamente irrobustita con un aumento di capitale da 40 milioni di euro. I dipendenti diretti dagli 8 del 2021 sono saliti agli attuali 46, che diventano 300 considerando gli indiretti che quotidianamente lavorano in cantiere.

Nel 2024 è stato consegnato il primo WiderCat 92 e altri due sono già stati varati mentre il cantiere in parallelo sta realizzando gli altri modelli di catamarano WiderCat 76 e Moonflower 72. Per effetto di ciò il valore della produzione di Wider dai 6,2 milioni del 2022 era già salita a 38,5 milioni nel 2023 e salirà ancora quest’anno.

Al salone di Cannes il cantiere ha esposto il WiderCat 92 e il WiLder 60 mentre, come detto, nel nuovo cantiere di Fano sta prendendo forma il nuovo WiderCat 76 che “offre il fascino di un superyacht con l’agilità di una barca da diporto” grazie alla firma di Luca Dini Design & Architecture con la collaborazione del Centro Stile Wider per gli interni, insieme all’esperienza del Wider Engineering Department.

Il cantiere lo descrive così: ha “linee sorprendenti che includono caratteristiche progettate non solo per essere distintive ma anche per offrire benefici pratici, come gli angoli dei parapetti e della sovrastruttura che massimizzano la luce degli interni e assicurano una perfetta vista sul paesaggio circostante; oppure il layout, che garantisce uno stile di vita sofisticato, con un ampio salone, una spaziosa cucina sul ponte inferiore, una cabina armatoriale sul ponte principale con accesso diretto al pozzetto di prua e alla terrazza, e ampi spazi esterni per godere al meglio della vita all’aperto sull’acqua”.

Questo yacht da 23,12 metri di lunghezza per 10,48 di larghezza mostra la versatilità del cantiere: “Elegante, ispirato agli Hamptons, reinterpretato in chiave nautica,” commenta Maggi, presidente di W-Fin Sarl, la holding che possiede Wider, “sofisticato ma incredibilmente accogliente, offre ad armatori e ospiti un’esperienza a bordo rilassante, che ricorda una villa fronte mare, grazie alle pareti rivestite di pannelli laccati color avorio che contrastano con il soffitto a cassettoni in rovere scuro e il pavimento in parquet a spina di pesce. Sarà straordinario,” continua, “e con un arredo che si abbina perfettamente agli interni e agli esterni. Non è solo la piccola “sorella” del WiderCat 92 ma un’evoluzione – pur mantenendo l’essenza del marchio Wider.”

L’ampia suite armatoriale è affiancata da una cabina Vip e due cabine ospiti doppie con bagno privato sul ponte inferiore, con alto livello di comfort e privacy. All’esterno c’è un ampio ponte superiore con timoneria chiusa, area pranzo protetta da hardtop, due zone con divani e un’area relax a prua con divano e sedute freestanding. Sul ponte principale, a poppa, c’è un ampio pozzetto con divani e tavolo da pranzo all’aperto, una piattaforma bagno abbattibile e a prua un secondo pozzetto con divani a forma di C e tavolino da caffè.

L’altra importante novità presentata è il WiLder 60 Outboard, firmato dal Centro Stile Wider, un 18 metri in alluminio che unisce prestazioni da supercar e livelli di finitura personalizzata da superyacht.

Il modello, come evoluzione della linea WiLder 60 viene ora proposto in versione Outboard appunto, è stato concepito soprattutto per il mercato nordamericano e vanta quattro fuoribordo Mercury Verado 600 per una velocità massima che raggiunge i 40 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi.

L’aggiunta dei fuoribordo porta diversi vantaggi – ad esempio, lo spazio dedicato alla sala macchine nella versione Standard è stato riproposto come cabina equipaggio, con gli interni che prevedono sia un layout a due cabine per quattro ospiti con grande dispensa per crociere più lunghe, sia in un layout a tre cabine per sei ospiti. La versione Outboard presenta anche interni su misura Wider, offrendo uno yacht completamente personalizzabile, caratteristica unica in questo segmento di mercato.

“Il WiderCat 76 e il WiLder 60 Outboard si integrano perfettamente con il WiderCat 92 e la versione WiLder 60 con trasmissione a superficie che abbiamo in esposizione al Cannes Yachting Festival, e mostrano come Wider continui non solo a evolvere le proprie linee di modelli, ma anche a innovare” ha agggiunto Maggi. “Il nostro cantiere si fonda sulla continua ricerca tecnologica e sull’evoluzione del design per cambiare il mondo della nautica in tutte le sue forme, e oggi, dai nostri weekender ai nostri splendidi superyacht, continuiamo a dimostrare la nostra versatilità e a condividere la nostra filosofia con armatori visionari in ogni segmento del mercato nautico.”

Fra le altre novità presentate dal cantiere anche il sistema integrato Seadamp Plus, installato a bordo del WiderCat 92 e che, oltre a offrire grande stabilità e silenziosità, recupera l’energia dissipata durante l’ormeggio e all’ancora e la converte in corrente elettrica che contribuisce a ricaricare le batterie di bordo. Poi Applied che con la suite di software Future Marine, ha sviluppato per Wider un cockpit innovativo e coinvolgente, che integra visualizzazioni in real-time 3D per il monitoraggio e controllo dei sistemi di bordo. Infine in mostra anche l’innovativo tender Ejet 4X full-electric che sarà al fianco del WiderCat 92. Ejet, con i suoi tender elettrici, offre un’opzione di trasporto silenziosa e a basso impatto ambientale ai propri ospiti.

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