Menu
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
  • English
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

logo shipping italy
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
  • English
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

Services

Ecco le principali sfide della filiera di Confindustria Nautica

Opportunità lavorative offerte dalla costruzione dei grandi yacht, valore sociale dei piccoli natanti, settore degli accessori e attività turistiche legate alla nautica sono stati i temi al centro di un convegno a Viareggio

di REDAZIONE SUPER YACHT 24
23 Maggio 2022
Stampa
Satec convention 2022

Gli stati generali della nautica si sono riuniti a Viareggio nel convegno organizzato all’interno di Satec 2022 di Confindustria Nautica, per fare il punto su sfide e opportunità del comparto in tutti i suoi segmenti.

I relatori, una dozzina fra vertici, esperti e istituzioni, hanno affrontato trasversalmente gli aspetti legati allo sviluppo dell’intero settore, con focus sui temi che riguardano gli strumenti di sostegno agli investimenti produttivi delle grandi aziende e delle Pmi, lo sviluppo tecnologico delle nuove motorizzazioni e delle nuove mobilità, l’accessibilità al mare per la nautica sociale e il tema caldissimo la riforma del demanio marittimo.

Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica nel saluto di inizio lavori ha confermato l’impegno a 360 gradi dell’associazione nel sostegno a tutte le imprese del comparto e ha informato dell’entrata nell associazione di oltre 100 nuovi membri.

Molto discussi sono stati i temi della riforma del demanio marittimo e dell’impatto sulla portualità turistica dell’applicazione delle nuove regole che il governo vuole introdurre per gli stabilimenti balneari sui quali – informa l’associazione – il presidente della Regione  Liguria Giovanni Toti ha incitato a trovare “soluzioni condivise e non semplicistiche dal punto di vista politico, che tengano conto delle peculiarità e raccolgano le istanze delle diverse realtà sul territorio, cosa finora non fatta, per non trovarsi di fronte a nuove pronunce giurisprudenziali negative per il settore.”.

Dalla discussione dei rappresentanti delle forze politiche del governo partecipanti sulle concessioni relative ai porti turistici è emerso che queste non possono e non devono essere coinvolte in quanto la legge Bolkestein si applica soltanto sulle attività di servizi – come  sottolineato da Roberto Neglia, responsabile rapporti di Confindustria Nautica – il quale si aspetta che allo stesso modo sia risolto il nodo della rateizzazione del saldo degli arretrati.

Il secondo focus ha riguardato il patto di sviluppo della nautica con l’Associazione dei sindaci italiani, per quanto concerne in particolare la realizzazione delle opere, pubbliche e su iniziativa privata, destinate alla piccola nautica e la realizzazione di porti a secco e di scivoli attrezzati per i natanti.

Il primo cittadino e padrone di casa, Giorgio Del Ghingaro, ha sottolineato la necessità di sostenere la nautica da diporto dal punto di vista strutturale e infrastrutturale data l’importanza che ricopre a livello economico e quella di un impegno verso la formazione per le professionalità e i mestieri legati al settore, come avviene a Viareggio, dove sono presenti corsi di livello internazionale e dove auspica venga anche colta l’opportunità di sviluppare un centro di formazione a 360° nella ex caserma Mazzini. D’accordo con lui Marco Bucci, consigliere Anci e sindaco di Genova, che ha rilevato come la nautica non sia ancora presa in considerazione per quanto dovrebbe nel nostro paese. Bucci ha spronato i colleghi italiani a prendere esempio da quelli americani che da tempo facilitano soluzioni per la conoscenza e lo sviluppo del settore. Uno spunto concreto a tal fine è stato portato dall’architetto navale Massimo Franchini, che ha ricordato un progetto commissionatogli nel 2019 dall’amministrazione comunale di Riccione che mette il porto al centro della città e della cultura turistica e si estende anche all’interno e alla periferia con una soluzione alternativa puntando al turismo nautico, con un porto a secco, da collocare lungo il fiume, come avviene negli Stati Uniti. “In Italia sono poche le strutture come questa – ha detto Franchini – ma si tratta di una realtà finora poco conosciuta che ha solo vantaggi ed è attrattiva per il turismo internazionale della nautica carrellabile.  Il progetto di Riccione è autosostenibile, l’infrastruttura è facilmente removibile, impatta poco sull’ambiente, e si inserisce perfettamente nel tessuto urbano.”

Riguardo al futuro relativamente allo sviluppo tecnologico delle nuove motorizzazioni e delle nuove mobilità hanno parlato Carlo Iacovini, general manager Energica Inside insieme a Elio Jannelli, ordinario di Sistemi Energetici Università Parthenope.

Anticipando sfide di tipo tecnologico, economiche, burocratiche e culturali che potranno essere affrontate solo con la consapevolezza che la transizione ecologica si basa anche sull’elettrico e che questo cambiamento è alle porte e quindi dobbiamo gestirlo per subirlo, Iacovini ha sollecitato gli imprenditori a cavalcare questo rischio e sviluppare competenze evolute: “La nautica ha molte potenzialità e ha la grande opportunità di fare leva su 12 anni di sviluppo tecnologico in altri settori che possono ora essere messi a disposizione del settore per poter navigare senza rumore e in modalità ecologica.”  ha detto il manager.

Sul tema della propulsione a idrogeno si è espresso l’esperto Jannelli sottolineando che il processo della decarbonizzazione ci impone di fare delle scelte: “La capacità italiana industriale di avvicinare il progresso tecnologico ci aiuterà ad agevolare tale processo. La tecnologia a idrogeno non è una tecnologia matura per la nautica, rappresenta la frontiera. Nell’automotive i problemi ad essa legati sono stati risolti. Gli investimenti attualmente in atto sulla mobilità potrebbero far evolvere queste tecnologie e ridurne i costi per farle avvicinare anche al settore della nautica da diporto.”

Giovanni Faroti di Andersen è intervenuto sui contratti di sviluppo del MiSE, destinati all’agevolazione degli investimenti delle imprese maggiori e delle piccole aziende del settore spiegando che questi rappresentano il principale strumento agevolativo per sostenere investimenti di ameno 20 milioni di euro per lo sviluppo industriale, per quello della tutela dell’ambiente e delle attività turistiche. “Il contratto può essere portato avanti da un soggetto singolo o da un gruppo di imprese tramite un contratto di rete – ha spiegato –  e prevede agevolazioni che dipendono dalla tipologia del progetto: sviluppo, ricerca o innovazione. Sono previste ulteriori premialità se nel progetto sia prevista una Pmi. Esiste poi l’Accordo di innovazione che rappresenta uno strumento agevolativo dedicato al sostegno degli investimenti di minori dimensioni riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi delle Pmi”.

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
SanLorenzoAlloy44_powered by mtu 12V2000
Rolls-Royce e Sanlorenzo insieme fino alla fine del 2028
L'accordo prevede la fornitura al cantiere italiano di propulsori Mtu Serie 2000 e 4000, sistemi di trattamento dei gas di…
  • accordo
  • automazione
  • Denise Kurtulus
  • Massimo Perotti
  • motori
  • MTU
  • Rolls Royce
  • Sanlorenzo
  • Scr
  • SUPER YACHT 24
  • superyacht
2
Suppliers
21 Maggio 2025
Opcamare-Pin-Craft
Opacmare acquisce Pin-Craft
L'azienda di Rivalta di Torino si avvicinerà al polo nautico di Viareggio espandendo la gamma dei sistemi di movimentazione verso…
  • acquisizione
  • Opacmare
  • Pin-Craft
  • SUPER YACHT 24
1
Suppliers
16 Maggio 2025
default
Italia al primo posto in Europa per vendite di motori fuoribordo nel 2024
Intervista a Paolo Ilariuzzi, direttore Divisione Moto e Marine di Suzuki Italia, che analizza un segmento di mercato dove la…
2
Suppliers
13 Maggio 2025
Yanmar Hvo 8LV370
Yanmar approva l’uso dell’HVO su un’ampia gamma di motori marini
Ufficializzata la compatibilità di numerosi modelli con l’Hydrotreated Vegetable Oil, un biocarburante rinnovabile che può sostituire il gasolio senza modifiche…
  • 8LV
  • carburanti Hvo
  • cartello
  • motori
  • motorizzazione
  • SUPER YACHT 24
  • Yanmar
2
Suppliers
13 Maggio 2025
Posidonia-ancora-Super-Hawk
Con Super Hawk Posidonia reinterpreta l’ancoraggio per yacht e navi
Il nuovo modello offre la stessa tenuta delle ancore tradizionali dimezzando il peso e riducendo la lunghezza del fusto del…
  • ancioraggio.Super Hawk
  • àncoira
  • fusto
  • Posidonia
  • SUPER YACHT 24
  • tenuta
2
Suppliers
9 Maggio 2025
Il quotidiano online del mercato super yacht
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)

© SUPER YACHT 24 (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit