Menu
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

logo shipping italy
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

Yacht

Sentenza favorevole per l’equipaggio del superyacht Utopia IV

Dopo la collisione del 2021, la giustizia condanna il proprietario del superyacht di 63 metri per negligenza e mancato risarcimento destinando ulteriori risarcimenti ai danneggiati

di REDAZIONE SUPER YACHT 24
22 Aprile 2025
Stampa
Utopia IV 63M Rossinavi

La battaglia legale intentata dai tre ex membri dell’equipaggio del superyacht Utopia IV si è conclusa con la decisione della giuria che ad Eric Ward (ufficiale elettrotecnico), Fred Wennberg (direttore di macchina) e a Samuel Parrott (marinaio) spetti un risarcimento per le lesioni subite e per il mancato guadagno conseguente alla collisione del 2021 con la petroliera Tropic Breeze. La sentenza condanna il proprietario del lussuoso superyacht a risarcire uno dei membri dell’equipaggio anche per le lesioni riportate in altri incidenti che si erano verificati a bordo.

La causa, intentata dai suddetti componenti dell’equipaggio, accusava l’armatore di negligenza ai sensi del Jones Act e di innavigabilità dell’imbarcazione. I tre avevano denunciato la mancata fornitura di benefit, assistenza medica adeguata e salari non percepiti dopo il violento impatto avvenuto nel dicembre 2021. L’inchiesta successiva del National Transportation Safety Board aveva chiaramente indicato una “mancanza di un’adeguata vigilanza” come causa principale dell’incidente.

L’accusa di negligenza ai sensi del Jones Act implica la mancata garanzia da parte del datore di lavoro di un ambiente di lavoro sicuro, con conseguenti infortuni per i dipendenti. L’accusa di innavigabilità, invece, si riferiva alle presunte carenze nell’addestramento e nel comportamento del capitano e dell’equipaggio, condizioni che il diritto marittimo definisce come fattori che rendono l’ambiente di lavoro insicuro.

La società Utopia Yachting, fondata dagli imprenditori dell’e-commerce Loren Ridinger e dal suo defunto marito, JD Ridinger, e proprietaria dello yacht di 63 metri costruito dal cantiere Rossinavi – aveva ammesso la propria responsabilità legale per la collisione già prima dell’inizio del processo, sostenendo nel contempo che l’equipaggio avesse già ricevuto l’intero risarcimento dovuto per legge.

La giuria ha invece stabilito che tutti e tre gli ex membri dell’equipaggio di Utopia IV hanno diritto a ulteriori risarcimenti. In particolare, sia Ward che Parrott riceveranno i salari effettivi loro dovuti e il rimborso delle spese mediche sostenute. La giuria ha inoltre inflitto danni punitivi all’armatore per il “ritardo intenzionale” nel fornire i salari e la copertura delle spese mediche, riconoscendo anche un risarcimento per il trauma mentale subito.

La situazione di Fred Wennberg è risultata ancora più complessa, spiega megayachtnews.com: oltre ai risarcimenti legati alla collisione – che includono il rimborso delle spese mediche non pagate, i danni punitivi per la “mancata copertura intenzionale” delle sue spese mediche, la copertura delle future spese mediche, il risarcimento per la perdita pregressa della capacità di guadagnare salari e il trauma mentale – il capo ingegnere aveva intentato causa anche per le lesioni riportate in quattro distinti incidenti avvenuti a bordo. Questi includevano un’esplosione di una batteria con conseguente perdita dell’udito e avvelenamento da fumo, una caduta attraverso una sezione aperta del pavimento della sala macchine causata dalla rimozione imprudente di una piastra, la caduta di una piastra metallica nel garage del tender e l’urto contro una ringhiera sporgente di un cassetto portautensili danneggiata dalla collisione e mai riparata.

La giuria pur riconoscendo che Wennberg aveva già ricevuto l’intero stipendio e la copertura sanitaria per tre dei quattro incidenti pregressi, ha accolto la sua richiesta di risarcimento per le spese mediche relative all’esplosione della batteria, definendo “omissione volontaria” il mancato pagamento da parte del proprietario. Infine, la giuria ha concordato con le affermazioni di Wennberg secondo cui la Utopia Yachting era stata negligente e responsabile di condizioni di lavoro non sicure, riconoscendogli un risarcimento per la perdita pregressa della capacità lavorativa e la copertura delle future spese mediche.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24

SUPER YACHT 24 È ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
6LY440
Yanmar lancia il nuovo catalizzatore Scr
Il nuovo sistema di abbattimento emissioni è pensato per imbarcazioni commerciali e leisure oltre i 24 metri operanti in aree…
  • 6Ly
  • emissioni
  • NOx
  • riduzione
  • Scr
  • SUPER YACHT 24
  • Yanmar Marine International
2
Suppliers
23 Luglio 2025
flipper-easysea3
Flipper by Easysea, la maniglia rimane fissata al winch
Una maniglia pieghevole e brevettata che si chiude su sé stessa, non ostacola l’uso né cade in acqua. Ha tre…
  • easysea
  • Flipper
  • Francesco Fascelli
  • Giuseppe Scotto d’Antuono
  • maniglia winch
  • SUPER YACHT 24
  • vela
1
Suppliers
23 Luglio 2025
Rupes Marine (1)
RUPES MARINE: L’eccellenza italiana per la lavorazione e la finitura delle superfici
L'azienda presenta le sue soluzioni integrate per cantieri, rimessaggi e detailing professionale
  • diporto
  • finitura
  • lavorazione
  • mare
  • Rupes Marine
  • superfici
  • superyacht
  • yacht
4
ARTICOLO PUBLIREDAZIONALE
22 Luglio 2025
Tender idrogeno H1
Gruppo Med e Tesya Group insieme per il primo luxury tender a idrogeno Made in Italy
Con un’autonomia di 50 miglia e velocità massima di 25-30 nodi, il progetto H1 nasce dall’esperienza in America’s Cup e…
  • Alejandro Benito
  • America's Cup
  • cella combustibile
  • Enrico Dari
  • fuel cell
  • Gruppo Med
  • idrogeno
  • Marco Galimberti
  • propulsione
  • SUPER YACHT 24
  • tender
  • Tesya Group
  • Tommaso Spadolini
  • Ugo Casadio
2
Suppliers
17 Luglio 2025
default
Project T One Off connessione satellitare senza cupole grazie a Videoworks
L’explorer di 45 metri di Cantiere delle Marche vanta uno dei sistemi Av/It più avanzati della sua categoria ed è…
  • Cantiere delle Marche
  • Cassetta Yacht Designers
  • connessione satellitare
  • domeless
  • Hy­dro Tec
  • Project T One Off
  • sistema Av/It
  • SUPER YACHT 24
  • Videoworks
3
Suppliers
16 Luglio 2025
Il quotidiano online del mercato super yacht
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)

© SUPER YACHT 24 (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit