Menu
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

logo shipping italy
  • Home
  • Yacht
  • Marina
  • Services
  • Suppliers
  • Yards
Il quotidiano online del mercato super yacht

Il quotidiano online del mercato super yacht

Suppliers

Sacs Tecnorib apre anche al mercato chase boat

I piani di sviluppo ambiziosi per i due marchi dopo la fusione raccontati dall’amministratore delegato Gianni De Bonis

di Riccardo Masnata
11 Febbraio 2022
Stampa
Sacs Marine_Rebel_55

Sacs Tecnorib è la nuova società nata nel dicembre scorso dalla fusione fra Sacs Srl e Tecnorib Srl, due nomi storici della cantieristica italiana specializzata in maxi rib e tender, di cui il secondo è noto anche per essere il licenziatario ufficiale dei marchi Pirelli e Pzero per gommoni. l’integrazione societaria, di tipo industriale, è stata fatta con l’obiettivo di consolidare la forte crescita ottenuta dalle due realtà negli ultimi anni e rafforzare la presenza sui mercati internazionali.

A raccontare a SUPER YACHT 24 strategie e piani di sviluppo della nuova società è l’amministratore delegato Gianni De Bonis, già managing director di Tecnorib.

È passato più di un mese dall’annuncio dell’accordo, a che punto siete oggi?

“Direi che siamo molto felici e ancora più convinti che quella fatta è stata la scelta giusta. Abbiamo davvero una visione strategica comune e anche l’operatività è condivisa, i riscontri che abbiamo avuto finora sono molto positivi. Vediamo davvero grandi potenzialità di sviluppo”.

Quanto ci è voluto per arrivare all’accordo?

“Ci abbiamo lavorato fra i sei e i nove mesi, la trattativa è stata abbastanza elaborata. Abbiamo poi aspettato di chiudere i conti dell’anno nautico, alla fine di agosto 2021, per avere dei dati certi alla mano per tutte e due le aziende”.

Quasi tutte le fusioni fra aziende portano a tagli di dipedenti, per voi come è andata?

“Nessun licenziamento, anzi stiamo assumendo, e facciamo fatica a trovare personale. Oggi in Sacs Tecnorib lavorano circa 65 addetti diretti, escludendo gli interinali”.

Quali sono i profili che state ricercando?

“Ci servirebbe soprattutto buona manodopera specializzata ma anche personale di staff, per fare il salto dimensionale che ci auspichiamo. Grazie al momento molto favorevole di mercato infatti il processo produttivo è meno soggetto alle forti oscillazioni di qualche anno fa, ormai produciamo dodici mesi all’anno a ritmi simili, la stagionalità in questo senso è venuta meno”.

Come è distribuita la vostra clientela?

“Per il marchio Pirelli il mercato italiano vale circa il 30%, quello europeo un altro 30% con prevalenza di Croazia, sud della Francia e Turchia e il restante 40% va fuori, di cui un buon 25% in Australia. Per Sacs le quota di Italia ed Europa sono rispettivamente del 25% e 45%, del 30% restante il 10% è rappresentato da prodotti destinati al mercato americano, per noi importante: non a caso ci accingiamo a partecipare al Miami Boat Show che inizia fra pochi giorni”.

Che previsioni avete per quest’anno?

“L’obiettivo, confermato, è arrivare a 45 milioni di fatturato. Il mercato continua a tirare, le preoccupazioni, se così le vogliamo chiamare, riguardano la capacità di stare dietro alle richieste. A volte arrivano ordini con consegna a dodici mesi e qualche pensiero sulla prevedibilità dei costi lo abbiamo, stimare certi aumenti è difficile”.

Si riferisce al costo dell’energia?

“Si quello è un problema per tutto il settore industriale ma lo è anche l’approvvigionamento di materie prime. La catena di fornitura funziona piuttosto bene, sia pure con qualche ritardo o intoppo saltuario, noi come azienda cerchiamo di coprirci aumentando la capacità del magazzino. La logistica internazionale certo resta complicata”.

Su cosa state investendo principalmente?

“Le direttrici sono tre. La prima è l’ammodernamento delle strutture di produzione, che comprende una spinta verso l’automazione e che porterà come beneficio a una maggiore produttività per metro quadro di superficie. La seconda è lo sviluppo di nuovi modelli, sia a marchio Pirelli che Sacs, che andranno a completare le rispettive gamme. La terza è il marketing e la comunicazione, fondamentale per portare i nostri gommoni in mercati dove vogliamo espanderci, penso soprattutto a Gran Bretagna e Stati Uniti”.

Quanto vale per voi il segmento dei superyacht, per cui i rib dei due marchi sono complementari, come tender o chase boat?

“E’ molto importante, circa il 25% della nostra produzione. Devo dire che è anche un mercato per noi sfidante, dove le richieste dei committenti, che sono broker, dealer, comandanti o gli armatori stessi più che i cantieri, sono molto precise. I gommoni Pirelli in particolare si prestano molto a questo utilizzo, idem la gamma Strider di Sacs: è un mercato dove arrivano anche richieste di personalizzazione piuttosto complesse. Per noi è un forte stimolo all’innovazione”.

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24

 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Market Report
Tutte le notizie
6LY440
Yanmar lancia il nuovo catalizzatore Scr
Il nuovo sistema di abbattimento emissioni è pensato per imbarcazioni commerciali e leisure oltre i 24 metri operanti in aree…
  • 6Ly
  • emissioni
  • NOx
  • riduzione
  • Scr
  • SUPER YACHT 24
  • Yanmar Marine International
2
Suppliers
23 Luglio 2025
flipper-easysea3
Flipper by Easysea, la maniglia rimane fissata al winch
Una maniglia pieghevole e brevettata che si chiude su sé stessa, non ostacola l’uso né cade in acqua. Ha tre…
  • easysea
  • Flipper
  • Francesco Fascelli
  • Giuseppe Scotto d’Antuono
  • maniglia winch
  • SUPER YACHT 24
  • vela
1
Suppliers
23 Luglio 2025
Rupes Marine (1)
RUPES MARINE: L’eccellenza italiana per la lavorazione e la finitura delle superfici
L'azienda presenta le sue soluzioni integrate per cantieri, rimessaggi e detailing professionale
  • diporto
  • finitura
  • lavorazione
  • mare
  • Rupes Marine
  • superfici
  • superyacht
  • yacht
4
ARTICOLO PUBLIREDAZIONALE
22 Luglio 2025
Tender idrogeno H1
Gruppo Med e Tesya Group insieme per il primo luxury tender a idrogeno Made in Italy
Con un’autonomia di 50 miglia e velocità massima di 25-30 nodi, il progetto H1 nasce dall’esperienza in America’s Cup e…
  • Alejandro Benito
  • America's Cup
  • cella combustibile
  • Enrico Dari
  • fuel cell
  • Gruppo Med
  • idrogeno
  • Marco Galimberti
  • propulsione
  • SUPER YACHT 24
  • tender
  • Tesya Group
  • Tommaso Spadolini
  • Ugo Casadio
2
Suppliers
17 Luglio 2025
default
Project T One Off connessione satellitare senza cupole grazie a Videoworks
L’explorer di 45 metri di Cantiere delle Marche vanta uno dei sistemi Av/It più avanzati della sua categoria ed è…
  • Cantiere delle Marche
  • Cassetta Yacht Designers
  • connessione satellitare
  • domeless
  • Hy­dro Tec
  • Project T One Off
  • sistema Av/It
  • SUPER YACHT 24
  • Videoworks
3
Suppliers
16 Luglio 2025
Il quotidiano online del mercato super yacht
  • Chi siamo (Who we are)
  • Contatti (Contacts)
  • Perché (Why)
  • Pubblicità (Advertising)

© SUPER YACHT 24 (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata iscritta nel registro stampa del Tribunale di Genova n.608/2020 edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit