P2M e GeneSys, ecco il Dna digitale dei componenti
Basato sulle tecnologie IoT e Nfc, il nuovo sistema è in grado di tracciare ogni fase del ciclo di vita, migliorando sicurezza e sostenibilità. Integrato con la stampa 3D, ottimizza processi e costi
Nel contesto della digitalizzazione dell’industria nautica, il team di ingegneri P2M ha presentato il primo sistema per la gestione della produzione, manutenzione e smaltimento dei componenti industriali dedicato alla nautica. Basato sul concetto di Dna digitale avanzato, la piattaforma GeneSys permette di tracciare e monitorare ogni fase di vita di un manufatto, dalla produzione allo smaltimento, offrendo una visione interattiva dello stato di ogni componente attraverso tecnologie Nfc (comunicazione di prossimità) e IoT (rete di oggetti e dispositivi connessi dotati di sensori e altre tecnologie). Il sistema non solo migliora la gestione dei processi industriali, ma rappresenta un punto di svolta per la sicurezza, la certificazione e la sostenibilità nel settore. Grazie alla sua flessibilità, GeneSys può essere applicato in tutti i settori che richiedono il controllo meticoloso della produzione, l’archiviazione intelligente dei dati e la riduzione delle non conformità.
L’integrazione di GeneSys con le tecnologie di produzione additiva (processo che consente di produrre componenti partendo direttamente dal file 3D progettato mediante software Cad) di Caracol, azienda leader nella stampa 3D di componenti di grandi dimensioni anche per l’industria nautica, permette una tracciabilità completa e in tempo reale dei componenti stampati in 3D, migliorando la gestione delle informazioni critiche relative alla loro qualità e manutenzione.
Questa sinergia consente di ottimizzare la produzione e la manutenzione nel settore nautico, riducendo sprechi e costi, aumentando l’affidabilità dei componenti e supportando l’industria nella transizione verso una maggiore sostenibilità e digitalizzazione. P2M è un team di ingegneri specializzati con competenze multidisciplinari nel settore manifatturiero: Marialuisa Francia – Ingegneria Nautica, Claudio Bottoni – Ingegneria Aerospaziale, Michele Bonon – Ingegneria Meccanica, Anahita Lohrasbi – Ingegneria Chimica, Giovanna Mangani – Scienze Ambientali, Paolo Francia – Ingegneria Navale. P2M ha sede legale a Forlì e sedi operative nelle Marche/Puglia/Liguria.
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