Il gigayacht Amadea sarà venduto all’asta dopo il sequestro a un oligarca russo
Si parte da 10 milioni di dollari, ma il valore reale supera i 300 milioni. A San Diego la prima vendita giudiziaria di un megayacht russo sotto sanzioni

Il gigayacht Amadea, 106 metri di lunghezza costruito da Lürssen e divenuto simbolo delle sanzioni contro gli oligarchi russi, sarà il primo superyacht confiscato a finire all’asta. La vendita è fissata per il 10 settembre a San Diego, sotto la regia dello United States Marshals Service e con il supporto operativo di National Maritime Services, mentre la promozione è stata affidata a Fraser Yachts.
La base fissata per poter partecipare è di 10 milioni di dollari, cifra che rappresenta il deposito cauzionale minimo per presentare un’offerta, ma il valore reale dell’unità è stimato oltre i 300 milioni di dollari, rendendo questa procedura un’occasione eccezionale e riservata a pochi potenziali compratori in grado di soddisfare i requisiti richiesti.
L’asta si svolgerà con la formula a busta chiusa. Gli interessati dovranno presentare entro le ore 14:00 ET del 10 settembre la propria offerta in dollari, corredata dal deposito vincolato in escrow, una somma di denaro che l’acquirente versa in un conto gestito da una terza parte indipendente e che non va direttamente al venditore, ma resta “congelato” fino a quando tutte le condizioni della compravendita non sono rispettate.
Per essere ammessi, sarà necessario dimostrare un patrimonio netto di almeno 500 milioni di dollari, firmare i documenti di compravendita e di escrow, superare le verifiche internazionali sul rispetto delle procedure KYC e ottenere un numero ufficiale di registrazione come offerente. Se due o più offerte risulteranno pari, i partecipanti saranno invitati a rilanciare entro 24 ore finché non emergerà un vincitore. L’aggiudicatario, una volta ricevuta la notifica, dovrà versare entro 10 giorni un ulteriore deposito di 10 milioni e saldare l’intero importo entro 28 giorni, pena la perdita delle somme già versate. In caso di rinuncia, l’offerta passerà automaticamente al secondo e, se necessario, al terzo classificato.
Prima della vendita i potenziali acquirenti potranno richiedere una visita a bordo. Le ispezioni, che devono essere autorizzate e condotte in gruppi molto ristretti, prevedono l’accompagnamento obbligatorio e il divieto di fotografie e video personali, mentre è consentita la raccolta di materiale tecnico solo con il consenso degli organizzatori.
Varato nel 2017 da Lürssen e progettato da Espen Øino, l’Amadea è considerato uno degli yacht più spettacolari della sua generazione. Le sue linee esterne slanciate si uniscono a una prua imponente, mentre gli interni disegnati da Zuretti Design ospitano fino a 16 persone in otto suite, assistite da un equipaggio di oltre 30 membri. A bordo si trovano un eliporto trasformabile in cinema all’aperto, una piscina a sfioro, un beach club con spa e wellness center, oltre a tender e water toys inclusi nella vendita. La nave è classificata Lloyd’s Register ed è stata sottoposta a survey tecnici e ispezioni documentate, messe a disposizione dei soli offerenti che supereranno le procedure di registrazione.
Il destino dell’Amadea è legato a una lunga vicenda giudiziaria. Il 7 giugno 2022, su ordine della District Court di New York, la nave è stata posta sotto sequestro e affidata allo United States Marshals Service. Dopo tre anni di contenziosi, il 18 marzo 2025 il tribunale ha emesso la sentenza di confisca definitiva, con l’ordine di procedere alla vendita. Con questa decisione, l’Amadea diventa il primo superyacht legato a un oligarca russo a essere immesso sul mercato attraverso un’asta giudiziaria, un passaggio che segna un precedente senza eguali nel settore dello yachting internazionale.
L’ex armatore è indicato dalle autorità americane come Suleiman Kerimov, magnate del settore minerario con interessi nel colosso Polyus Gold e figura di primo piano nell’élite economica russa, da tempo inserito nelle liste delle sanzioni di Stati Uniti e Unione Europea per i suoi legami con il Cremlino. Dopo il sequestro del 2022 e la confisca definitiva del 2025, la vendita dell’Amadea segna il passaggio da simbolo di potere privato a bene liquidato per decisione di un tribunale federale, aprendo una strada finora inesplorata nella gestione dei beni di lusso congelati a seguito delle misure restrittive contro Mosca. L’asta del gigayacht Amadea non è soltanto una vendita straordinaria per le dimensioni e il valore dello yacht, ma rappresenta soprattutto un precedente storico.
SCHEDA TECNICA – m/yAMADEA
Costruttore: Lürssen
Anno: 2017
Lunghezza f.t.: 106,10 m
Lunghezza al galleggiamento: 91,68 m
Baglio: 18,30 m
Pescaggio a pieno carico: 4,10 m
Gross Tonnage: 4.402 GT ITC
Dislocamento: 3.530 t
Scafo: in acciaio, dislocante
Sovrastruttura: alluminio
Architettura navale: Lürssen
Exterior Designer: Espen Øino
Interior Designer: Francois Zuretti
Motori: 2 x MTU 20V 4300kW, 5.766 cv diesel
Velocità massima: 20 nodi
Velocità di crociera: 13 nodi
Autonomia: 8.000 nm @ 13 nodi
Ospiti: 16 ospiti in 8 cabine
Crew: 36 crew in 21 cabine
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