Da OneSails e 4T Forte una fornitura di maxi vele particolarmente speciali
Installate sulla nave ro-ro Neoliner Origin, progetto ibrido eolico-diesel con 3.000 mq di superficie velica come soluzione pulita per contrastare le emissioni globali
OneSails e Flexon Composites, aziende italiane attive nella progettazione e produzione di vele ad alte prestazioni, si uniscono come partner strategici nel progetto Neoliner Origin per dar vita alla più grande nave cargo di nuova generazione (140 metri fuori tutto) che utilizzi la propulsione eolica come fonte primaria di energia.
La Neoliner Origin, informa una nota, ha segnato l’inizio di una nuova era per la navigazione commerciale a vela con la sua traversata inaugurale atlantica del 16 ottobre 2025, lungo la rotta Saint-Nazaire (Fra) – Saint-Pierre et Miquelon (Fra) – Halifax (Ca) – Baltimore (a/r). Il trasporto marittimo è oggi responsabile del 7% del consumo mondiale di petrolio e del 3% delle emissioni globali di gas serra, con previsioni che potrebbero arrivare al 17% entro il 2050. Di fronte alla scarsità di carburanti alternativi, la propulsione eolica si afferma come soluzione immediatamente disponibile, pulita e rinnovabile.
Il contributo italiano si concentra sulla fornitura di tre fiocchi da 450 m² ciascuno da parte di OneSails con la tecnologia 4T Forte, sviluppata e prodotta in Italia da Flexon Composites in esclusiva. Una soluzione questa, che non solo garantisce prestazioni superiori, ma rappresenta anche i principi di sostenibilità: le vele sono riciclabili al 100% e certificate per l’impatto ambientale, con produzione a basse emissioni. L’ingegner Piercarlo Molta, amministratore delegato di Flexon Composites, ha evidenziato come la scelta della 4T Forte sia motivata sia dalla sostenibilità che dalla necessità di massima affidabilità in condizioni operative estreme e a carichi eccezionalmente elevati.
Il progetto Neoliner Origin, ideato da Neoline (una compagnia fondata da ufficiali della Marina Mercantile), mira a offrire servizi cargo realmente decarbonizzati basati sull’efficienza e sull’energia eolica, con la propulsione eolica che si sta affermando come una soluzione pulita e subito disponibile per contrastare l’aumento delle emissioni globali del settore.
La nave vanta una combinazione tecnica avanzata in termini di propulsione veloce: la superficie velica totale raggiunge i 3.000 m², includendo le due ali rigide “Solid Sail” da 1.050 m² ciascuna (montate su alberi in carbonio inclinabili da 90 metri); ha un sistema ibrido diesel-elettrico (3.300 + 900 kW) presente come riserva, utilizzato solo nelle manovre e quando la vela non basta; infine, la combinazione di queste tecnologie permette di ridurre fino all’80% dei consumi di carburante e delle emissioni.
La Neoliner Origin ha inoltre una notevole capacità di carico: 1.200 metri lineari o 265 Teu, per un massimo di 5.300 tonnellate. Offre anche vantaggi economici, con prezzi stabili sganciati dal costo del carburante. «Essere parte attiva di questa rivoluzione per noi significa portare il Made in Italy al centro della transizione ecologica del trasporto marittimo – ha dichiarato Dede De Luca, amministratore delegato di OneSails. Questo progetto è il riconoscimento di un percorso pionieristico di innovazione, iniziato 18 anni fa, che dimostra la possibile coesistenza di performance, affidabilità e rispetto ambientale”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24
SUPER YACHT 24 È ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI

Il prossimo 2 dicembre SUPER YACHT 24 organizza a Genova il 1° Sailing Super Yacht Forum