Il marmo d’arte conquista i super yacht: la nuova frontiera della personalizzazione a bordo
Nasce una nuova forma di lusso a bordo: superfici leggere, scolpite come opere uniche e secondo i desideri dell’armatore, pronte a navigare, grazie alla maestria dell’artista Matteo Libanoro
Nel mondo dei super yacht, dove ogni dettaglio è espressione di stile, eleganza e innovazione, la scelta dei materiali per gli interni occupa un ruolo cruciale. Tra le tendenze più interessanti degli ultimi anni emerge con forza l’utilizzo del marmo d’arte, un materiale che coniuga estetica, versatilità e performance tecniche, rappresentando una vera rivoluzione rispetto al marmo naturale tradizionale a bordo.
Matteo Libanoro, artista originario di Gattinara, che ha fatto del marmo d’arte la sua cifra distintiva. Libanoro unisce tecnica e creatività, realizzando opere su misura che vanno oltre il concetto di semplice rivestimento, trasformandolo in linguaggio artistico. La sua esperienza e la capacità di interpretare i desideri del committente lo rendono un interlocutore ideale per armatori, designer e cantieri. Libanoro esegue lavori personalizzati direttamente a bordo dei super yacht, portando questa tecnica esclusiva in un contesto in cui ogni dettaglio deve comunicare unicità e visione.
Uno dei principali motivi per cui il marmo d’arte sta conquistando designer e armatori è l’infinita possibilità di personalizzazione. Questo materiale può assumere qualsiasi forma, colore e texture, riproducendo fedelmente venature, trasparenze o finiture quasi impossibili da ottenere con pietra naturale. In più, il marmo d’arte consente all’armatore di trasformare un semplice elemento architettonico in una vera e propria opera d’arte unica e irripetibile, realizzata su misura secondo i suoi desideri. È possibile integrare motivi artistici, simboli personali, texture complesse o effetti cromatici esclusivi che rispecchiano la storia, il gusto e la personalità di chi vive lo yacht.
Questa capacità di plasmare il materiale in forme uniche porta il concetto di personalizzazione a un livello superiore, offrendo un ambiente che non è solo raffinato, ma autenticamente personale e irripetibile. L’armatore, quindi, non sceglie solo un rivestimento, ma commissiona un vero e proprio quadro scultoreo che diventa il cuore emozionale dell’ambiente, elemento distintivo capace di trasmettere carattere e valore artistico senza compromessi.
Questa libertà progettuale si traduce in opere d’arte a bordo, realizzate su misura per rispecchiare la personalità dell’armatore e l’identità dello yacht, dalle colonne scultoree a decori retroilluminati, fino a superfici continue senza giunture visibili, perfette anche per installazioni di grandi dimensioni senza compromettere la leggerezza.
Il marmo d’arte, essendo composto da polveri e cariche minerali di ultima generazione, è significativamente più leggero rispetto al marmo naturale. Questa caratteristica è fondamentale nel settore dello yachting, dove il peso incide direttamente sulle prestazioni e sull’efficienza. Inoltre, la sua superficie non porosa facilita la pulizia e la manutenzione, garantendo un aspetto sempre impeccabile anche dopo anni di navigazione.
Oltre alle superfici classiche come top di cucina, bagni e pareti, il marmo d’arte apre scenari creativi anche per design non convenzionali. Alcuni cantieri e studi di design stanno sperimentando sculture, installazioni luminose integrate, tavoli dal volume sinuoso e persino elementi d’arredo come lampade o caminetti, tutti realizzati in marmo d’arte. Questi oggetti decorativi non solo impreziosiscono lo yacht, ma diventano veri e propri segni distintivi, espressione del gusto raffinato e della visione innovativa dell’armatore.
L’impiego del marmo d’arte a bordo di un superyacht rappresenta un connubio perfetto tra estetica di lusso e tecnologia avanzata, facendo un salto di qualità rispetto al marmo naturale che, pur rimanendo iconico, presenta limiti tecnici non trascurabili. Per designer e cantieri, questa opportunità significa poter offrire soluzioni personalizzate e performanti, mentre per l’armatore si traduce nell’esclusività di uno yacht unico, leggero, facile da mantenere e capace di raccontare una storia che va oltre il semplice arredamento, diventando vera arte da navigare.
Nella storia, questo materiale venne utilizzato per impreziosire palazzi e castelli di re e regine o per ornare cattedrali. Un esempio straordinario è visitabile nelle sale dell’Hermitage a San Pietroburgo. Oggi la tecnica, con grande maestria, è riformulata per rendere uniche le superfici degli arredi architettonici. Con abilità artistica e artigianale si possono creare trame che impreziosiranno gli yacht di chi desidera distinguersi con stile assoluto.
Matteo Libanoro, artigiano e artista con Eccellenza Nazionale, ha un’esperienza di oltre 25 anni nel settore delle finiture di pregio; è nato a Gattinara (Vercelli), dove ha la sua bottega d’arte. È Maestro d’Arte nella tecnica seicentesca del marmo d’arte, Maestro presso la Scuola delle Arti e Mestieri di San Pietro in Vaticano e diversi istituti italiani. Attualmente sta lavorando a Roma, a Palazzo Torlonia, a rivestimenti delle pareti, nicchie, archi e cornici ornamentali dello scalone monumentale.
Per contattarlo e vedere alcune delle sue opere, collegarsi al sito www.matteolibanoro.it o scrivere a matteo@matteolibanoro.it o telefonare al 347-0596956; Instagram matteo_libanoro
