Dal 26 al 27 metri: Numarine aggiorna la serie XP con un explorer più versatile
Presentato a Cannes, Numarine 27XP amplia spazi, autonomia e versatilità rispetto al predecessore. Il cantiere è turco ma l’architettura navale italiana, di Umberto Tagliavini
Cannes (Francia) – Il cantiere turco Numarine ha scelto il salone di Cannes, il primo della stagione, per togliere i veli al suo nuovo 27XP, explorer yacht che prende il posto del popolare 26XP, uno dei modelli di maggiore successo del cantiere con ben 30 unità costruite e operative in tutto il mondo. Con un metro in più di lunghezza e un incremento significativo del volume interno, il nuovo progetto rappresenta un passo avanti sia in termini di comfort sia di soluzioni tecniche, pur restando fedele alla filosofia XP.
Lo stile rimane quello deciso e muscoloso tipico della gamma, firmato da Can Yalman, autore anche degli interni. L’architettura navale è di Umberto Tagliavini, che ha garantito la stessa robustezza marina apprezzata sul 26XP. Ma il nuovo modello introduce proporzioni rinnovate e spazi più flessibili, che permettono un salto qualitativo nella vivibilità.
“Più lungo, spazioso e versatile del suo predecessore – spiega Ömer Malaz, fondatore e presidente di Numarine, introduce nuovi livelli di comfort, luce e apertura, senza rinunciare allo spirito da explorer che definisce la nostra serie XP. Fissa un nuovo standard di eleganza e capacità nella sua classe”.
Rispetto al 26XP, il nuovo 27XP offre un layout più ampio e modulabile, con due configurazioni: cinque cabine, che introduce una Vip sul main deck, tre suite Vip complessive, una master full-beam con bagno e cabina armadio e una cabina ospiti supplementare; quattro cabine, che permette di posizionare la wheelhouse sul main deck, liberando il flybridge per spazi conviviali ancora più estesi.
Su entrambe le versioni, gli ospiti sono da 8 a 10, mentre l’equipaggio resta fissato a 4 persone. Un elemento distintivo rispetto al 26XP è la presenza di vetrate di maggiori dimensioni, che amplificano la luce naturale in tutti gli ambienti e rafforzano il contatto con il mare. Un’altra differenza importante è la cucina: sul nuovo modello viene adottata la soluzione open kitchen, che crea un’atmosfera sociale e moderna, più simile a quella dei grandi yacht, mentre sul 26XP gli spazi erano più tradizionali e compartimentati.
Il flybridge è stato ingrandito in lunghezza e larghezza rispetto al 26XP, offrendo una superficie superiore per ospitare aree pranzo, relax e intrattenimento. A prua è stata introdotta una lounge rialzata, una soluzione non presente sul modello precedente, che consente viste panoramiche più ampie sull’orizzonte. Tra le opzioni, il nuovo modello propone anche un flydeck chiuso in vetro con plancia integrata, pensato per navigazioni in climi più freddi o mutevoli: un plus non previsto sul 26XP.
Il nuovo explorer mantiene la stessa filosofia di efficienza. La propulsione è affidata a due Man da 560 cv, che garantiscono una velocità massima di 13,5 nodi e una di crociera di 10 nodi. L’autonomia massima arriva a 2.200 miglia nautiche a 8 nodi, valore in linea con le ambizioni oceaniche del progetto.
Scheda tecnica – Numarine 27XP
Lunghezza fuori tutto: 27 m
Architettura navale: Umberto Tagliavini
Design esterni e interni: Can Yalman
Motorizzazione: 2 x Man 560 hp
Velocità massima: 13,5 nodi
Velocità di crociera: 10 nodi
Autonomia: 2.200 nm a 8 nodi
Ospiti: 8–10
Equipaggio: 4
Layout: 4 o 5 cabine (inclusa master full-beam)
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