Sindaca e vicesindaco di Genova in missione al salone nautico di Cannes
Silvia Salis e Alessandro Terrile, accompagnati da Formenti (Confindustria Nautica) e Alberto Cappato, hanno visitato la kermesse francese per mostrare vicinanza e ascoltare i suggerimenti del comparto
Cannes (Francia) – Prima al cocktail serale del cantiere Sanlorenzo e la mattina seguente alla fiera non è passata inosservata la partecipazione al Cannes Yachting Festival della sindaca di Genova, Silvia Salis, affiancata dal vicesindaco, Alessandro Terrile. Insieme a loro fra gli stand della kermesse francese anche Piero Formenti (presidente di Confindustria Nautica) e Alberto Cappato, ex direttore generale e attuale direttore innovazione della società Porto Antico di Genova.
Le ragioni della presenza a Cannes della prima cittadina genovese e del fidato vicesindaco sono presto spiegate: “Vogliamo fare sentire la vicinanza della giunta comunale agli operatori e più in generale all’industria nautica che sulla città di Genova e sulla Liguria hanno un peso particolarmente importante”. Il messaggio implicito è chiaro: la giunta di centro-sinistra intende sostenere e fare crescere la nautica a Genova, a partire dal Salone nautico internazionale. “Certamente siamo qui anche per vedere se e cosa si possa fare di più; se gli altri fanno qualcosa di meglio dobbiamo seguire l’esempio e cercare di migliorare. Sono una sportiva per cui ho grande rispetto per gli altri ma al tempo stesso punto a fare il meglio” ha detto a SUPER YACHT 24 Salis, che con Terrile sembra già attivamente al lavoro per capire in che modo aiutare il salone nautico di Genova a crescere e migliorare.
L’ascolto dei cantieri e degli espositori italiani presenti a Cannes è certamente un ottimo inizio perchè il giudizio della critica sul salone francese non è positivo. In tanti lamentano prezzi elevati, scarsa organizzazione logistica, condizioni al contorno non ottimali, un numero eccessivo di barche in acqua (che ha impedito in alcuni casi la possibilità di uscire a mare per prove e test), assenza di bagni pubblici, di punti di ristorazione e altro. Insomma, nonostante la partecipazione del pubblico e soprattutto delle aziende rimanga finora una garanzia, i lavori che in questo periodo stanno interessando il porto di Cannes stanno creando criticità a una kermesse che in tanti fino a qualche tempo fa non avrebbero mai messo in discussione.
Genova, invece, con il restyling del waterfront di Levante ormai giunto quasi al termine e con alcune idee nuove (fra cui la possibilità di ospitare super yacht in rada o creare collegamenti via mare veloci con Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo) potrebbe cercare di incrementare in futuro ulteriormente l’appetibilità del suo Salone Nautico Internazionale che aprirà i battenti per la prossima edizione il 18 settembre prossimo.
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