Fim presenta la nuova gamma Contessa con interni Bmw: Dna italiano dallo spirito europeo
Il design nasce dalla sinergia tra Alessandro Lottici responsabile del design esterno e Designworks l’innovation studio di BMW Group. Tanta ispirazione all’automotive, dalla luce ai materiali

Düsseldorf (Germania) – Si chiama Contessa la nuova gamma di Fim | Fabbrica Italiana Motoscafi, presentata al boot Düsseldorf 2025, che con il modello 640 segna anche la nuova ammiraglia del cantiere nautico fondato nel 2019 da Corrado Piccinelli, Manuela Barcella e Vannis Marchi, che si affaccia al segmento delle imbarcazioni più grandi con i modelli 560 Contessa e 640 Contessa sport fly. Un passo strategico nella crescita del cantiere, che punta a consolidare la propria presenza nei mercati internazionali con una nuova gamma fly riconoscibile.
“Per un cantiere emergente come il nostro, ritagliarsi uno spazio nel mercato nautico è una sfida complessa – dice Corrado Piccinelli, a.d. di Fim -. La nostra strategia si basa sulla scelta di nicchie specifiche, concentrandoci sull’eccellenza. La gamma Contessa segna una transizione importante, passando dai raffinati open walkaround della linea Regina a una nuova categoria: gli sport fly yacht. Questa evoluzione consente a Fim di esplorare nuove opportunità di mercato, mantenendo il Dna sportivo e il design distintivo che da sempre caratterizzano le nostre imbarcazioni”.
Tra “regine” e “contesse” la nobiltà del made in Italy naviga sui mari grazie al cantiere di Cividate al Piano (Bergamo), che ora punta al mercato dei big. Qualità costruttiva, attenzione per il dettaglio e gusto per il bello di certo non mancano, come dimostrano anche i modelli più piccoli. Quindi il passo verso il segmento dei flybridge, dopo mesi di riflessioni e confronti con partner commerciali e designer. “Volevamo creare qualcosa che non fosse solo funzionale – aggiunge Manuela Barcellaf
-, ma che rappresentasse i nostri valori: uno yacht che unisse estetica, performance e innovazione”.
Con la nuova Gamma Contessa, Fim amplia la propria offerta, entrando nel segmento dei flybridge, apprezzati in tutti i mercati, dai climi più caldi a quelli più freddi del Mediterraneo. Come per Regina, il design degli esterni ha visto la collaborazione con lo Studio Design aLOT. “Con 560 Contessa e l’ammiraglia 640 Contessa – spiega il designer Alessandro Lottici -, abbiamo voluto evolvere gli stilemi introdotti dalla gamma Regina, offrendo però qualcosa in più: yacht coupé dal carattere deciso, arricchiti da un fly compatto ma funzionale”.
Le modanature profonde dello scafo, le linee tese e la poppa ampia e distintiva sono il risultato di un lavoro curato nei minimi dettagli. Il flybridge offre spazi versatili come il prendisole e una postazione guida rialzata trasformabili in un salottino. Oltre al fly la barca ha un ampio tetto a lamelle che apre il salone al sole e al mare come nelle imbarcazioni coupé. Le terrazze abbattibili eliminano le barriere con il mare.
Il design della 640 Contessa nasce dalla sinergia tra Alessandro Lottici responsabile del design esterno e Designworks l’innovation studio di Bmw Group. La collaborazione con Designworks si è sviluppata a più livelli, dall’interior design concept, che presenta un layout essenziale, con luce naturale e ampi spazi grazie a vetrate generose, allo sviluppo di una “Fim driving experience”. Il team di designer e professionisti basati a Monaco sono stati coinvolti inoltre nella selezione di materiali innovativi ispirati al mondo automobilistico e nella valorizzazione dell’esperienza di guida dello yacht.
Uno degli elementi distintivi è il sistema di illuminazione all’avanguardia, che permette di configurare diverse atmosfere a bordo in base all’uso desiderato, trasformando lo yacht in un’oasi di relax o in uno spazio perfetto per l’intrattenimento, con un semplice tocco. “Nel settore automotive – commenta Tom Allemeier, Creative Design Director di Designworks Bmw Group -, l’experience design gioca un ruolo fondamentale nel soddisfare i bisogni e i desideri individuali dei clienti, massimizzando il piacere della vita a bordo e rafforzando l’identità del marchio. 640 Contessa è uno yacht che coinvolge tutti i sensi, offrendo un’esperienza immersiva grazie al suo design straordinariamente curato, che la distingue chiaramente sul mercato”.
Il layout di 640 Contessa ha tre cabine e tre bagni, con l’armatoriale a centro barca. La terza cabina offre un utilizzo multifunzionale grazie alla porta a scomparsa, che permette di creare un unico spazio versatile integrato alla lobby. Il salone superiore è arricchito da una spaziosa dinette e una cucina posizionata all’ingresso. Grazie a una porta completamente apribile, è possibile utilizzare il pozzetto posteriore come un bar che si affaccia verso l’esterno. La cabina equipaggio è a prua, con accesso diretto dal ponte, con due letti e un bagno separato. In questo modo resta libera la zona poppiera, che può ospitare un garage per tender.
Il lancio del nuovo prodotto, già in fase di sviluppo avanzato, che sarà costruito negli stabilimenti Fim di Cividate al Piano, è previsto per l’autunno del 2026.
“A bordo di 640 Contessa – spiega a SUPER YACHT 24 Massimo Radice, direttore generale di Fim e responsabile dello sviluppo della gamma Contessa – possiamo apprezzare quali sono i benefici che porta il design dell’automotive a bordo. L’idea era mantenere il design esterno legato al nostro stile, introducendo dei temi all’interno dello yacht ispirati all’automotive. In particolare, abbiamo lavorato su quella che si chiama la “driving experience”. Quindi è un insieme, come diceva Tom Allemeier, di luci, suoni, materiali, colori e profumi che ti portano a vivere la barca in un certo modo. In più c’è quel tocco di innovazione, che grazie alla tecnologia elettronica permette di poter cambiare il mood della barca, con le luci che variano di colore e intensità. Si passa quindi da una situazione romantica a un contesto di party. Così come questa terza cabina che abbiamo presentato. Anziché essere la classica terza cabina, che spesso diventa il deposito dei bagagli o viene riservata ai bambini, può diventare un ambiente multimediale grazie a queste porte che si aprono, e quindi può essere usata come sala giochi, come sala relax, intrattenimento e così via”.
Sugli allestimenti troviamo sempre un inno al made in Italy, come ci ha abituato Fim. “Certo, a partire dalla componentistica è sicuramente una barca made in Italy – conclude Radice -, però con questa volontà di contaminarsi un po’ con questo studio di progettazione tedesco. Anche perché vorremmo puntare i mercati internazionali e quindi veramente presentare un prodotto europeo”.
SCHEDA TECNICA – Fim 640 Contessa
Lunghezza f.t.: 19,60 m
Baglio: 5,20 m
Dislocamento: 30 ton
Serbatoio carburante: 3.000 l
Serbatoio acqua: 700 l
Motorizzazione: IPS D13 1.000 cv
Persone trasportabili: 16
Posti letto: 6 ospiti + 2 equipaggio
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24
SUPER YACHT 24 È ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI







